etopèa è un termine di origine greca che indica la rappresentazione vivida delle persone attraverso l’uso della retorica. Retorica che solitamente si serve di scrittura e arte oratoria ma che in questo caso si riveste di strumenti diversi, più ampi da un certo punto di vista fino ad assurgere al ruolo di vero e proprio progetto crossmediale e interdisciplinare a cura dei sound artist Francesco Giannico e Anacleto Vitolo.
etopèa è strutturato in diversi step, ciascuno propedeutico al successivo.Si comincia con una residenza artistica nelle giornate del 30 e 31 ottobre tra i vicoli di Taranto vecchia. Lo scopo è quello di raccogliere quanti più suoni possibili, annettendo al contempo un lavoro di video documentazione.
Lo scopo è duplice: da un lato poter operare una rielaborazione del materiale registrato e del girato video con il fine di creare un momento di restituzione (in una data che verrà indicata più avanti durante il mese di dicembre) mediante una performance elettroacustica che andrà a sonorizzare il lavoro di video documentazione; dall’altro si lavorerà ad un’installazione sonora che verrà realizzata mediante una call nazionale rivolta a tutti i sound artist del collettivo Zeugma (e non solo) di cui Giannico e Vitolo fanno parte. Artisti che che saranno chiamati a dare la loro personale interpretazione sonora del luogo documentato tramite una installazione audio che verrà allestita durante il mese di dicembre in uno spazio che verrà presto comunicato.
I dettagli di questa call verranno forniti sul sito https://www.collettivozeugma.it/etopea dopo la chiusura della residenza artistica, terminato il lavoro di raccolta del materiale audio.
La restituzione avverrà quindi ampliando al massimo il concetto di glocal e intervenendo anche sull’aspetto della formazione mediante un workshop che vuole essere un momento divulgativoall’interno del quale verrà spiegato il lavoro svolto durante la residenza, le tecniche utilizzate e il racconto che ne è venuto fuori.
etopèa è un progetto a cura di Francesco Giannico e Anacleto Vitolo in collaborazione con collettivo Zeugma e il Festival Vicoli Corti
FRANCESCO GIANNICO, classe 1979, è un musicista elettroacustico tra i fondatori del collettivo Aips (archivio italiano dei paesaggi sonori) e del colletivo Zeugma per la divulgazione della cultura del suono. Si laurea in Musicologia e Beni musicali presso l’Università di Lecce con una tesi in Storia della Musica per Film; la sua produzione musicale è incentrata sull’utilizzo del paesaggio sonoro come strumento narrativo. Si occupa tra le altre cose anche di videoarte e webdesign.
Nel 2010 fonda AIPS, l’archivio italiano dei Paesaggi Sonori, assieme ad altri sound artist italiani, ponendo l’attenzione delle produzioni elettroacustiche contemporanee sul concetto di paesaggio sonoro. Nel 2013 fonda l’etichetta indipendente Oak Editions e successivamente nel 2020 assieme ad un altro gruppo di musicisti dà vita al collettivo Zeugma per la divulgazione della cultura del suono e la promozione dei sound artist italiani. Negli ultimi anni la sua attenzione si è divisa tra live e workshop, momenti formativi rivolti a tutte le fasce d’età con lo scopo di divulgare il concetto di paesaggio sonoro e tutto ciò che ruota intorno, dalla creazione di interventi performativi, alle installazioni, alla realizzazione di mappe sonore online.
Negli ultimi anni si è esibito dal vivo o ha esposto le sue opere presso: Luiss Hub (Milano) , Espronceda (Barcelona), Casa Futura Pietra, Soundfjiord (London with AIPS Collective // Museo Macro (Rome – ‘Sleephonia’) // Fondazione Cerere / Muestrarte Exposicion Collectiva (Madrid) / MAXXI Museo (Rome) / Rai Radio 3 Live (Roma) / MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (Roma, Sapienza Università) // Cineporto Apulia Film Commission (Bari)
ANACLETO VITOLO A.K.A. AV-K / K.lust / Kletus.K parte dei collettivi X(i)NEON, Internos e Algebra del Bisogno, nasce il 2 Agosto 1985 a Battipaglia (SA). Inizia il suo percorso musicale nel 1998 come dj in ambito prevalentemente Hip Hop. Poco dopo comincia ad interessarsi alla produzione musicale fino a giungere allo stile che oggi si concretizza in un mix di elementi quali Industrial, Trip Hop, Glitch, Ambient, Noise, Musica Concreta, Drone e Impro free-form.
Si laurea in Nuove tecnologie dei linguaggi musicali presso il conservatorio di Salerno. Nel 2008 partecipa alle selezioni per il Meitech 2008 (Meeting delle etichette indipendenti – sez musica elettronica) attestandosi come l’unico vincitore del Sud Italia . Nel 2010 partecipa al festival FLUSSI 2010 e 2014 calcando lo stesso palco che vede coinvolti maestri dell’elettronica contemporanea quali Murcof, Thomas Fehlmann, Mokira, Mount Kimbie, etc. Opening act per diversi artisti della scena italiana e internazionale come Vladislav Delay, Evan Parker, The Necks etc. Nel 2013 firma un contratto di pubblicazione con FatCat. rec. Nel 2015 prende parte al MiRA festival di Barcellona, a nome AV-K , condividendo lo stage con nomi de calibro di Andy Stott, Ben Frost, Richard Devine, Prefuse 73, Nosaj Thing e molti altri. All’attivo diverse collaborazioni e release.